I 10 benefit aziendali più richiesti dai lavoratori in tempo di pandemia

Rinnovo dei ccnl, il welfare aziendale al centro delle contrattazioni: ecco i 10 benefit più richiesti dai lavoratori in tempo di pandemia

Ben 1,5 milioni di lavoratori hanno vista confermata la quota di 200 euro in servizi e strumenti di welfare grazie al rinnovo del CCNL metalmeccanico. Una conferma che garantirà loro benefici e porterà vantaggi fiscali per le aziende. Ma quali sono i preferiti dai lavoratori per affrontare questi mesi difficili? Secondo la recente ricerca condotta da Harris Interactive per Sodexo durante la seconda ondata dell’emergenza sanitaria il benefit più richiesto rimane il premio immediato (34%), seguito da food & beverage (24%), incentivi finanziari e smart working (23%).

Formazione digitale, cultura della sicurezza, condivisione di esperienze virtuose e ancora più attenzione all’importanza dei benefit aziendali. Sono questi i punti di forza emersi dal rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei Metalmeccanici, approvato il 5 febbraio scorso, che ha interessato circa 1,5 milioni di dipendenti e ha confermato i 200 euro l’anno di strumenti welfare.

In questa fase quindi per grandi aziende e PMI del settore entrano in gioco le contrattazioni dei benefit messi a disposizione, ma quali sono quelli preferiti dai lavoratori durante questo periodo di pandemia? Da una recente indagine condotta durante la seconda ondata di emergenza sanitaria da Harris Interactive per Sodexo su 4.897 dipendenti da 8 paesi tra cui l’Italia, è emerso come al primo posto ci siano i premi immediati (34%), seguiti da quelli legati al food & beverage (24%), dai benefit finanziari e dalla possibilità di lavorare in smart working (entrambi a pari merito al 23%) e dai voucher per il pranzo (22%). Un trend che Sodexo Benefits&Rewards Services Italia abbraccia da tempo grazie alla realizzazione di una gamma di servizi ad hoc per rispondere a questi bisogni. Esempio concreto è Pass Shopping, il buono acquisto che permette acquisti in modo semplice e sicuro, direttamente da casa con i propri dispositivi mobili e smartphone. Allo stesso modo rappresenta un’ottima opportunità per le aziende di motivare e supportare i dipendenti e al contempo di adempiere ai CCNL usufruendo degli sgravi fiscali previsti dalla normativa.

“Flessibilità, libertà di scelta, semplicità di utilizzo e velocità di fruizione sono elementi chiave nell’erogazione dei nostri servizi e la tecnologia è parte integrante di questa visione – ha spiegato Florent Lambert, il nuovo CEO di Sodexo Benefits & Rewards Services per il mercato italiano, che dopo una pluriennale esperienza internazionale nel Gruppo Sodexo, ha accolto le nuove sfide dell’azienda – I nostri buoni digitali come Pass Shopping sono infatti una risposta immediata per l’erogazione di servizi di welfare di aziende grandi e piccole, senza dimenticare la soddisfazione e la libertà di scelta dei dipendenti nelle occasioni e modalità di utilizzo”. Chiudono la top 10 dell’indagine sui benefit più desiderati la richiesta di assistenza medica privata (21%), la sovvenzione per i trasporti pubblici, i benefit per la salute psico-fisica, i programmi di formazione e i benefit a lungo termine (tutti al 20%); a seguire l’auto aziendale (13%), i servizi per i bambini (11%) e la carta di credito aziendale (10%).

L’importanza di puntare sui flexible benefit, intesi come prodotti che migliorano la propria qualità di vita, può risultare utile anche per evitare la fuga di talenti: da una recente ricerca di Eagle Hill Consulting pubblicata da Human Resource Executive è infatti emerso come il 58% dei dipendenti stia lavorando in condizioni di burnout e che addirittura uno su 4 stia pianificando di lasciare l’azienda.

Da registrare anche le variazioni nelle preferenze dei benefit tra le rilevazioni estive e quelle legate al post ondata autunnale: i premi a breve termine hanno mantenuto il primo gradino del podio ma al contempo hanno perso 3 punti percentuali, mentre la possibilità di lavorare da casa ha perso addirittura il 4% dei consensi, passando dal secondo al quarto posto della top 10, calo che ha coinvolto anche i benefit legati alla salute e al benessere che, perdendo 3 punti percentuali, sono passati dalla quarta all’ottava posizione della classifica. In crescita invece i buoni pasto (+2%), i percorsi di formazione (+2%) e la carta di credito aziendale (+2%).

Ecco, infine, la top 10 dei benefit più richiesti dai lavoratori in tempo di pandemia: 1) Premi immediati (34%) 2) Food & Beverage (24%) 3) Benefit finanziari / Possibilità di continuare a lavorare in regime di “smart working” (23%) 4) Voucher per il pranzo (22%) 5) Richiesta di assistenza medico-privata (21%) 6) Sovvenzione trasporti pubblici / Benefit salute psico-fisica / Programmi di formazione (20%) 7) Benefit a lungo termine (20%) 8) Auto aziendale (13%) 9) Servizi per i bambini (11%) 10) Carta di credito aziendale (10%)

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