Secondo i recenti dati rilasciati da ISTAT, la disoccupazione nel mese si luglio è calata, registrando un’occupazione di oltre mezzo milione in più ed una crescita di inattivi.
Dalle ultime statistiche ISTAT, il numero degli occupati a luglio sarebbe sceso di 23 mila unità rispetto al mese precedente. Al contempo, il saldo rispetto al medesimo periodo del 2020 rimane positivo. Questo evidenzia una una crescita degli occupati di 440 unità.
“Nonostante si registri un contenuto calo del numero di occupati e una stabilità del tasso di occupazione, la forte crescita registrata nei precedenti cinque mesi ha determinato un saldo rispetto a gennaio 2021 di 550 mila occupati in più. Non si è ancora tornati ai livelli pre-pandemia” con un numero di occupati “inferiore di oltre 260 mila unità”.
Istituto ISTAT
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Tasso di disoccupazione in calo, ma aumento degli inattivi
Per quanto riguarda il tasso di disoccupazione nel mese di luglio, in termini generali questo è sceso al 9,3% (in paragone al -0.1% di giugno). Se ci soffermiamo specificatamente al dato giovanile, questo è calato al 27,7% (-1,6%).
Entrando più nel dettaglio, il calo di 29 mila disoccupati (chi cerca lavoro senza ottenere risultato) è quasi totalmente compensato dall’aumento del numero di inattivi che risultano essere +28 mila. Un dato che si riduce quasi totalmente da un punto di vista maschile, mentre dal lato femminile, il dato è rimasto invariato.
Più dipendenti e meno liberi professionisti
Infine, da un punto di vista di tipologia degli occupati, il dato ISTAT rivela che nel mese di luglio il numero di occupati a termine (+12mila) e stabili (+12mila) è in crescita. Trend differente per il numero dei lavoratori indipendenti (liberi professionisti e partite IVA), in calo di 47 mila unità.