Chi è l’Utility Manager: competenze, responsabilità e stipendio

L'Utility Manager è una figura professionale sempre più rilevante nel contesto aziendale, specialmente in settori dove l'efficienza nell'uso delle risorse energetiche e idriche è cruciale.
chi è utility manager

L’Utility Manager è una figura professionale sempre più rilevante nel contesto aziendale, specialmente in settori dove l’efficienza nell’uso delle risorse energetiche e idriche è cruciale.

Questo professionista si occupa della gestione, del monitoraggio e dell’ottimizzazione dei servizi di pubblica utilità, come energia elettrica, gas, acqua e servizi di smaltimento rifiuti.

Il ruolo dell’Utility Manager è trasversale e abbraccia diverse aree operative, dall’analisi dei consumi alla contrattazione con i fornitori, fino all’implementazione di soluzioni per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale.

Responsabilità e competenze dell’Utility Manager

L’Utility Manager deve possedere una solida comprensione delle tecnologie energetiche, delle normative ambientali e delle dinamiche di mercato. Tra le sue principali responsabilità rientrano:

  1. Monitoraggio e analisi dei consumi: L’Utility Manager raccoglie e analizza dati relativi ai consumi energetici e idrici per individuare inefficienze e sprechi;
  2. Contrattazione con i fornitori: È incaricato di negoziare contratti con i fornitori di servizi pubblici, cercando le soluzioni più vantaggiose per l’azienda;
  3. Progettazione di piani di risparmio: Sviluppa e implementa strategie per ridurre i costi energetici, che possono includere l’adozione di nuove tecnologie o il miglioramento delle infrastrutture esistenti;
  4. Conformità normativa: Assicura che l’azienda rispetti tutte le normative vigenti in materia di utilizzo delle risorse, riduzione delle emissioni e sostenibilità ambientale;
  5. Educazione e Sensibilizzazione: Promuove la consapevolezza ambientale all’interno dell’azienda, formando i dipendenti sulle buone pratiche di consumo energetico.

Le differenze tra Utility Manager ed Energy Manager

Sebbene i termini Utility Manager ed Energy Manager siano spesso usati in modo intercambiabile, esistono differenze significative tra i due ruoli.

L’Energy Manager è specificamente focalizzato sulla gestione dell’energia, mirando a ottimizzare l’uso di energia elettrica, gas e altre fonti energetiche all’interno di un’azienda o un’istituzione.

Questo professionista lavora principalmente sulla riduzione dei consumi energetici e sulla promozione dell’efficienza energetica, spesso implementando sistemi di gestione dell’energia e certificazioni come la ISO 50001.

L’Utility Manager, d’altro canto, ha un campo d’azione più ampio che include, oltre alla gestione dell’energia, anche la gestione di altre utility come l’acqua, i rifiuti e talvolta i servizi di telecomunicazione.

Questo significa che l’Utility Manager deve avere una comprensione più completa e integrata delle diverse risorse utilizzate dall’azienda, e delle interazioni tra queste risorse. In sintesi, mentre l’Energy Manager si concentra esclusivamente sull’energia, l’Utility Manager adotta una visione più olistica delle risorse aziendali.

Lo stipendio dell’Utility Manager in Italia

Lo stipendio di un Utility Manager può variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza, le dimensioni dell’azienda e la localizzazione geografica. In generale, un Utility Manager può aspettarsi un salario che varia da 40.000 a 80.000 euro lordi annui.

Nei primi anni di carriera, un Utility Manager con poca esperienza può guadagnare circa 40.000 euro lordi all’anno. Con l’aumentare dell’esperienza e delle responsabilità, lo stipendio può salire fino a 60.000 euro. Per i professionisti con oltre 10-15 anni di esperienza in grandi aziende o in posizioni di senior management, i compensi possono superare anche gli 80.000 euro lordi annui.

Oltre allo stipendio base, molti Utility Manager beneficiano di bonus e incentivi legati al raggiungimento di obiettivi di risparmio energetico e alla riduzione dei costi operativi. Inoltre, alcuni pacchetti di compensazione possono includere benefici aggiuntivi come piani pensionistici, assicurazioni sanitarie e opportunità di formazione continua.

Utility Manager, un ruolo sempre più cruciale

L’Utility Manager svolge un ruolo cruciale nella gestione delle risorse aziendali, contribuendo in modo significativo all’efficienza operativa e alla sostenibilità ambientale.

La distinzione tra Utility Manager ed Energy Manager è importante per comprendere l’ampiezza delle competenze richieste e delle responsabilità coinvolte.

Con uno stipendio competitivo e opportunità di crescita professionale, questa figura rappresenta una carriera promettente per coloro che sono interessati a fare la differenza nel campo della gestione delle risorse.

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