A seguito della ricerca sviluppata con The Future Laboratory, Samsung pubblica i risultati di “Hybrid living futures”: la libertà ritrovata precede la presenza in ufficio.
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I risultati dell’Hybrid living futures
Lo studio condotto da Samsung, ha coinvolto oltre 14.000 persone in tutta Europa, inclusa l’Italia. In particolare, stando a quanto riparto l’indagine, per sette cittadini su dieci, la tecnologia, specialmente durante il primo lockdown, ha rappresentato la chiave di volta. Al contempo però, quello che viene richiesto dai lavoratori è un maggior supporto da parte delle aziende per la gestione delle attività.
Emerge quindi che i modelli convenzionali di vita personale e lavorativa sono ormai superati. Vi è una forza lavoro più agile, spinta dal desiderio di turni più flessibili, giornate lavorative più brevi e orari concentrati, che colma il vuoto lasciato dalla giornata lavorativa tradizionale.
In Italia
Infatti, l’83% degli italiani che hanno adottato uno stile di vita ibrido non desidera più tornare al modello lavorativo tradizionale basato sugli orari. Solamente il 17% vorrebbe tornare alla scansione tradizionale 9-18 nel post-Covid.
In Europa
In Europa la percentuale di chi apprezza la nuova normalità si attesta all’86%, dove solamente un minima quota rimpiange le modalità tradizionali: Germania (7%), Svezia (11%) e Polonia (12%).