Finite le ferie estive si torna al lavoro o a scuola. Tuttavia settembre 2024 non sarà un mese facile per chi si sposta con i mezzi di trasporto pubblico. Le principali sigle sindacali hanno già comunicato diverse date di sciopero, giorni in cui il servizio pubblico si ferma completamente o subisce ritardi. Gli scioperi di settembre sono diffusi in tutta Italia e riguardano treni, aerei e autobus del trasporto locale.
Soffermandoci sulla situazione in Lombardia, soprattutto su Milano, ecco i giorni di sciopero previsti per il mese di settembre, con date e fasce di garanzia (dove è possibile indicarle).
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Scioperi settembre 2024: stop agli arei il 7 settembre
Il primo sciopero del mese di settembre 2024 è carattere nazionale. Stiamo parlando dello sciopero dei lavoratori del settore aereo che interesserà anche i due aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. Lo sciopero interessa anche gli addetti alle pulizie di Adl Cobas a Linate e Malpensa e il personale della società Global Service a Malpensa aderenti a Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Ugl Ta.
Quanto dura lo sciopero degli aerei del 7 settembre 2024? Per ora si parla di una durata di 4 ore circa, dalle 13.00 alle 17.00. Al di fuori di questi orari il servizio aereo dovrebbe funzionare normalmente.
Sciopero ATM a settembre: stop di 24 ore il 20 settembre
Con il mese di settembre tornano gli scioperi Atm, il servizio di trasporti milanese. Si inizia venerdì 20 settembre 2024 con uno stop che durerà tutta la giornata. Disagi e ritardi per 24 ore, con varie modalità che saranno comunicate più avanti.
Probabilmente l’Atm garantirà le fasce di garanzia solite per permettere ai lavoratori di andare in ufficio e tornare a casa. Di solito lo sciopero dura dalle 8.45 alle 15.00 e, nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00.
Scioperi a settembre, lo stop di Trenord
I treni di Trenord si fermano per 23 ore nella giornata di lunedì 30 settembre. L’orario di stop è dalle 3.00 di notte del 30 settembre fino alle 2.00 del 1° ottobre. L’agitazione è stata proclamata dal sindacato OrSa e potrebbe compromettere seriamente il trasporto in treno per migliaia di pendolari.