Talent retention: ecco cos’è e come trattenere i talenti in azienda

Che cos'è la talent retention e perché è fondamentale nelle strategie aziendali. Perdere i talenti può essere molto dannoso.

Introdurre nuovi talenti in azienda non basta, è necessario poi trattenerli senza farseli sfuggire. Ecco che cos’è la talent retention, quali strategie adottare e perché è importante.

Cos’è la talent retention

La talent retention è a tutti gli effetti un pilastro fondamentale per la crescita e la prosperità di qualsiasi business. Nel contesto attuale, caratterizzato da una rapida evoluzione tecnologica e cambiamenti socio-economici, la perdita di risorse qualificate può avere ripercussioni significative sull’efficacia e sulla competitività dell’azienda.

Con questo termine, dunque, s’intende la capacità di non perdere talenti e anzi, al contrario, di trattenerli. Per farlo, però, è necessario adottare alcune strategie funzionali al benessere dei dipendenti, che con l’andare del tempo hanno cambiato priorità.

Come trattenere i talenti in azienda: strategie vincenti

Una delle chiavi per trattenere i talenti in azienda risiede nella fase di selezione e integrazione dei nuovi membri del team. Durante il processo di reclutamento, è essenziale non solo valutare le competenze tecniche e le soft skills del candidato, ma anche esplorare la sua scala di valori e aspirazioni.

Le risorse desiderano sentirsi parte integrante dell’azienda e contribuire alla sua crescita e innovazione, il che richiede una condivisione di visione e valori. Inoltre, conoscere le ambizioni di un dipendente può aiutare nel comprenderne le esigenze.

L’attenzione non deve affievolirsi una volta che il candidato è stato assunto. È vitale alimentare costantemente la motivazione dei dipendenti attraverso una serie di strategie, che possono essere visibili o anche celate.

Tra queste, troviamo i sistemi incentivanti come la compensazione e i benefit, che svolgono un ruolo fondamentale sulla soddisfazione e sull’autostima. Oltre allo stipendio e ai premi, è importante offrire vantaggi non monetari che migliorino la qualità della vita dei dipendenti, come flessibilità oraria, assicurazione sanitaria e possibilità di smart working. Questi elementi sono cresciuti a dismisura nell’era successiva alla pandemia, e sono diventati spesso essenziali per i lavoratori.

È inoltre cruciale investire nel training e nello sviluppo professionale dei dipendenti, così da dimostrare di puntare e credere nella loro crescita professionale . Offrire piani formativi su misura e nuove opportunità di apprendimento aiuta a soddisfare la sete di miglioramento delle risorse. Inoltre, garantisce la presenza in azienda di un dipendente maggiormente qualificato.

Rischi della perdita di talenti: impatto e conseguenze

La defezione di una risorsa in azienda può comportare una serie di rischi e conseguenze che vanno ben oltre i costi associati alla ricerca e alla formazione di un sostituto. La dispersione di conoscenze e competenze può portare a una diminuzione della performance generale dell’azienda e a un peggioramento del clima lavorativo, causato dal sovraccarico di lavoro per i dipendenti rimasti.

Inoltre, si devono considerare anche le strategie aziendali, che spesso si basano proprio sulla presenza di figure altamente professionalizzate su cui fare affidamento. Valorizzare il capitale umano è quindi fondamentale su tutti i fronti, e sottovalutare la perdita di talenti può essere un grosso rischio.

Leggi anche: Le soft skills e hard skills necessarie per affrontare il mondo del lavoro

Leggi anche...

CANDIDATURA HR DELL' ANNO / HR TEAM DELL' ANNO

Sei un professionista delle risorse umane? Candidati gratuitamente ai prossimi Le Fonti Awards!

I più recenti

Stress al lavoro? Basta!

Riconoscimento per Scai Solution Group: “Eccellenza dell’Anno” ai Le Fonti Awards

L’avvocato Gianluigi Serafini trionfa ai Le Fonti Awards nella categoria governance aziendale

Trionfo di Axet Facility ai Le Fonti Awards

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito economico e di impresa.